Stamattina all’alba, ho svegliato il mio amico alieno Neurom e gli ho fatto leggere un pezzo scritto da un papà sulla sua esperienza in un laboratorio di natale alla Materna del figlio:
e che ci hanno ospitati tutti dalle sei alle otto di sera su delle seggioline piccole piccole, con dei tavolini piccoli piccoli, e tutte le forbicine a nostra disposizione avevano la punta arrotondata, ho notato, dicevo, che a pensarci bene, nella vita, tutte le cose che faccio le faccio attraverso principalmente due fattori:
50% a occhio
50% a culo
La sintesi di come funziona un cervello umanissimo.