Stamattina la maestra in prima elementare ha chiesto di disegnare l’unica porta della stanza. I bambini hanno preso matita e colori e si sono messi all’opera sul proprio quaderno a quadretti. Nessuno si è avvicinato alla porta reale ma tutti hanno disegnato una porta. Molti hanno rispettato il colore, pochi la forma o la struttura. Un paio di bimbi ha notato che ci fosse oltre la maniglia pure il buco della serratura. Durante tutto il tempo nessuno è andato vicino alla porta per osservare qualche dettaglio. Alla mia domanda perchè avesse colorato la porta di marrone (e non di celeste), un bimbo mi ha risposto con determinazione: “ma le porte sono marroni!”.
Come piccoli scienziati, i bimbi realizzavano prototipi di porta. E quando facevo osservare che la porta in realtà fosse ben diversa, ne erano piacevolmente turbati, pensierosi. Ho capito che imparano falsificando.